Onorevole signor Sindaco,
onorevoli Municipali,
con i suoi 317 abitanti, Meride è il quartiere più piccolo della Città, il più lontano dal centro, forse il più bello e purtroppo sembrerebbe, anche il più dimenticato.
Dal 2013, anno dell’aggregazione, Meride è ancora in attesa di vedere realizzato ciò che a suo tempo era stato iscritto nel patto aggregativo, ossia il ripristino conservativo della strada storica che dal paese porta alla chiesa di S. Silvestro, quindi alla vetta del Monte san Giorgio.
Malgrado ripetute segnalazioni giunte da parte della Commissione di Quartiere, dalla Fondazione del Monte San Giorgio, dal Consiglio Parrocchiale e da semplici cittadini, la strada si trova tuttora in una situazione critica, con cedimenti e buche che soprattutto in caso di pioggia non solo non pagano l’occhio, ma ne pregiudicano l’accessibilità.
L’ultima segnalazione in tal senso risale a settembre 2023, in occasione della presentazione del libro dedicato alla strada storica del Monte San Giorgio, strada che è inserita nell’ inventario federale delle vie di comunicazione storiche della Svizzera. Anche l’ufficio dei beni culturali è stato interpellato e coinvolto a più riprese nel corso degli anni. Nel 2020 ha indicato la necessità di un intervento urgente e puntuale, per limitare i danni, e in un secondo tempo più particolareggiato, attraverso un progetto conservativo di valorizzazione globale.
Altra situazione critica è quella dei posteggi ed in particolar modo del posteggio Gaggio, dove oltre a dei posti-auto gratuiti, trova spazio l’ecocentro per la raccolta differenziata dei rifiuti. Arrivando da Arzo, l’occhio si perde nelle dolci colline e nei colori caldi delle case che formano il nucleo di Meride. Il posteggio sterrato, situato proprio ai piedi del villaggio invita a fermarsi, ma la vista delle benne colorate e dei contenitori, deturpa pesantemente il paesaggio. Ricordiamo che il nucleo di Meride è inserito nell’ inventario federale degli insediamenti d’ importanza nazionale e che il territorio del San Giorgio è iscritto nella lista del Patrimonio mondiale dell’ UNESCO. Inoltre Meride necessita di nuovi e maggiori posteggi, vista l’importante affluenza di visitatori al Museo dei fossili e al Monte San Giorgio e dintorni. Il Piano Regolatore prevede già la creazione di un nuovo posteggio interrato in luogo del posteggio sterrato di Gaggio e lo spostamento dell’ecocentro, a dove attualmente vi è il depuratore comunale, dismesso.
Infine una riflessione per quanto riguarda il nucleo e in particolare la Via Bernardo Peyer con la piazzetta antistante la chiesa di San Rocco. Anche in questo caso a più riprese e già a partire dal 2013, sono state inviate al Municipio richieste per istituire una zona a traffico limitato, con zone 30 e zone 20. Addirittura si abbozzava l’idea di rendere la zona pedonale (eccezion fatta per i residenti nel nucleo) con il rifacimento della pavimentazione a base di acciottolato, come peraltro già previsto dal Piano Regolatore.
Un’ interpellanza del 2022, chiedeva di togliere il posteggio esistente sulla piazza, così da restituirla interamente alla popolazione e ai viandanti. Al limite il posteggio potrebbe essere mantenuto ad uso esclusivo dei disabili.
Va notato che gli unici interventi effettuati in questo comparto durante gli anni successivi all’aggregazione riguardano il muretto che dalla piazza si affaccia sul panorama sottostante: un intervento non voluto, mal riuscito e che mal si integra con le disposizioni contenute nelle “Norme di attuazione del Piano Regolatore”, in cui si rammenta che in caso di necessaria demolizione e ricostruzione, i muri vanno realizzati con materiale e tecnica tradizionali.
Alla luce di quanto esposto, ci permettiamo di chiedere al lodevole Municipio:
- Come mai non sono ancora state intraprese azioni volte ad un ripristino conservativo della strada storica del Monte San Giorgio?
- Come mai non sono stati eseguiti gli interventi puntuali ed urgenti volti a limitare i danni, come indicato dall’UBC ?
- L’UBC è tuttora in contatto con il Municipio per valutare e concordare sia gli interventi puntuali, sia per presentare un progetto di valorizzazione per la parte alta del sentiero?
- Quando pensa il Municipio di effettuare questi lavori?
- Per quanto riguarda l’Ecocentro situato in zona Gaggio, il Piano Regolatore prevede il suo spostamento negli spazi attualmente occupati dal depuratore comunale dismesso e relative vicinanze. Perché ad oggi ciò non è ancora stato messo in atto ? Ciò permetterebbe di guadagnare ulteriori spazi/posteggi di cui il quartiere di Meride ha urgente grande necessità.
- Ci sono progetti a breve, medio o lungo termine per valorizzare il nucleo di Meride, in particolare per quanto riguarda il traffico veicolare in via Bernardo Peyer ? (zona 30, zona 20, zona a traffico limitato, senso unico) e per la riqualificazione della pavimentazione della strada del nucleo, piazza compresa ? E se sì, con che tempistiche ?
- E’ ipotizzabile il mantenimento sulla Piazza Mastri di un unico posteggio riservato per disabili?
Ringraziamo per l’attenzione e collaborazione
Monica Meroni
Andrea Carri