Lo scorso 6 settembre 2021 a Somazzo, zona Fontana, il muro di sostegno attorno alla stessa fontana ha presentato delle crepe e dei cedimenti nuovi, staccandosi dal manto stradale. Una situazione pericolosa in una strada piuttosto trafficata, non solo da automobili ma anche da mezzi pesanti.
La sera stessa, una cittadina ha quindi allertato la Polizia segnalando il pericolo che avrebbe potuto causare il cedimento di questo muro, situato a lato di una scala che porta al lavatoio e all’entrata della sua abitazione privata. La Polizia, giunta subito sul luogo e constatando il muro pericolante, ha posato un nastro bianco-rosso chiudendo l’accesso alla scala. Da allora la situazione è rimasta invariata, anzi, la crepa alla base del muro si è allargata.
Data la pericolosa situazione, in data 16.9.2021 il sottoscritto ha segnalato il problema sulla piattaforma “SegnalazionixME”. Pochi giorni dopo, il 25.9.2021, la cittadina direttamente coinvolta si è sentita in dovere di scrivere all’UTC per segnalare la situazione e richiedere un intervento, per poter così ripristinare l’accesso alla sua abitazione. Al momento attuale, mentre viene scritta questa interpellanza (a metà del mese di ottobre), non c’è stata nessuna risposta alle due richieste e la crepa ha continuato ad allargarsi. Nel frattempo, il muro della vergogna rischia di cadere e causare gravi danni all’abitazione sottostante o, addirittura colpire persone o animali.
Fatta questa premessa e avvalendomi delle possibilità concesse dalla LOC chiedo al Municipio:
1) L’UTC conferma di aver ricevuto le due segnalazioni? Se sì, perché non ha risposto?
2) È stato possibile capire i motivi del cedimento? Se sì, quali sarebbero?
3) Quale sarà la tempistica di intervento per la messa in sicurezza e il rifacimento del muro?
Con stima
Davide Rossi