Spettabile Municipio,
lo scorso 5 giugno il popolo ticinese ha approvato con il 50,7% la votazione inerente l’introduzione della Tassa di collegamento proposta dal Consigliere di Stato Zali (Modifica della Legge sui trasporti pubblici). I difensori di questo onere fiscale hanno ripetutamente sottolineato che a pagare sarebbero state solo le aziende e i centri commerciali che possono essere qualificati quali grandi attrattori di traffico. Come precisa il Dipartimento del Territorio, “in particolare sono assoggettati alla tassa i proprietari di fondi o di un insieme di fondi in connessione spaziale o funzionale, sui quali vi sono posteggi per almeno 50 autoveicoli – non si computano i posti auto destinati al servizio di abitazioni – nei Comuni in cui si applica il regolamento cantonale posteggi privati, giusta gli artt. 42 ss. della Legge sullo sviluppo territoriale del 21 giugno 2011 (Lst). Anche la Confederazione, il Cantone e i Comuni, come pure gli altri enti di diritto pubblico, sono assoggettati alla tassa analogamente ai privati, ma limitatamente ai posteggi per il personale e per altri utenti che si spostano in modo sistematico.” Contro questa proposta sono stati inoltrati vari ricorsi che attualmente sono al vaglio del Tribunale Federale (TF).
Con il decreto del 2 settembre 2016, l’Alta Corte di Losanna ha concesso l’effetto sospensivo ai ricorsi contro le modifiche alla Legge sui trasporti pubblici del 14 dicembre 2015 e contro il Regolamento sulla tassa di collegamento. In base alla decisione del TF, vi potranno essere due scenari differenti: il primo è che venga accolto il ricorso e quindi la tassa verrà decretata illegittima, mentre il secondo prevede che il Tribunale Federale respinga il ricorso e che quindi il Cantone potrà iniziare ad applicare questa tassa, retroattivamente dal 1.8.2016.
Considerato quanto esposto, avvalendosi delle facoltà concesse dalla LOC, chiediamo al Municipio:
1. Il Municipio ha già potuto stimare il costo della tassa per la Città di Mendrisio nel caso in cui dovesse entrare in vigore? Se sì, a quanto ammonterebbe?
2. Il costo orario dei parcheggi pubblici sarà modificato? Se sì, in quale percentuale?
3. Gli abbonamenti degli autosili comunali subiranno degli aumenti? Se sì, in quale percentuale?
4. I posteggi dei dipendenti della Città subiranno anche loro delle modifiche? Se sì, in quale percentuale
Ringraziando per l’attenzione e la collaborazione porgiamo i nostri più cordiali saluti,
Davide Rossi
Davina Fitas
Andrea Croci